Nuova Riveduta:

Matteo 22:31

Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio:

C.E.I.:

Matteo 22:31

Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio:

Nuova Diodati:

Matteo 22:31

Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto ciò che vi fu detto da Dio, quando disse:

Riveduta 2020:

Matteo 22:31

Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete voi letto quello che vi fu detto da Dio:

La Parola è Vita:

Matteo 22:31

E in quanto ad esserci o meno la risurrezione dalla morte, non avete mai letto le Scritture? Non vi rendete conto che Dio parlava per voi, quando disse:

La Parola è Vita
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Riveduta:

Matteo 22:31

Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete voi letto quel che vi fu insegnato da Dio,

Ricciotti:

Matteo 22:31

Quanto poi alla resurrezione dei morti non avete letto quel che vi fu detto da Dio:

Tintori:

Matteo 22:31

In quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quel che vi fu detto da Dio?

Martini:

Matteo 22:31

Riguardo poi alla risurrezione de' morti, non avete voi letto quello, che Dio espresse, dicendo a voi:

Diodati:

Matteo 22:31

E quant'è alla risurrezione de' morti, non avete voi letto ciò che vi fu detto da Dio, quando disse:

Commentario abbreviato:

Matteo 22:31

23 Versetti 23-33

Le dottrine di Cristo dispiacquero ai Sadducei infedeli, ai Farisei e agli Erodiani. Egli portò le grandi verità della risurrezione e di uno stato futuro più in là di quanto non fossero ancora state rivelate. Non si può discutere sullo stato delle cose in questo mondo, su ciò che avverrà nell'aldilà. Se la verità viene posta in una luce chiara, appare in tutta la sua forza. Dopo averli messi a tacere, nostro Signore procedette a mostrare la verità della dottrina della risurrezione dai libri di Mosè. Dio dichiarò a Mosè di essere il Dio dei patriarchi, che erano morti molto tempo prima; questo dimostra che essi erano allora in uno stato di essere, in grado di godere del suo favore, e prova che la dottrina della risurrezione è chiaramente insegnata nell'Antico Testamento come nel Nuovo. Ma questa dottrina è stata conservata per una rivelazione più completa, dopo la risurrezione di Cristo, che fu la primizia di coloro che dormivano. Tutti gli errori nascono dalla mancata conoscenza delle Scritture e della potenza di Dio. In questo mondo la morte porta via gli uni e gli altri, e così finiscono tutte le speranze, le gioie, i dolori e i legami terreni. Quanto sono miseri coloro che non cercano nulla di meglio al di là della tomba!

Riferimenti incrociati:

Matteo 22:31

Mat 9:13; 12:3,7; 21:16,42

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